Ascensore o servo scala?dipende dalle circostanze
Quali sono i requisiti progettuali e le caratteristiche tecniche
di piattaforme elevatrici e servo scala?
Qualche delucidazione su normative e regolamenti
per l’acquisto e l’installazione: dal 1989 a oggi,
tutto quello che c’è da sapere:
Tra gli aspetti progettuali e gestionali legati a queste apparecchiature,
occorre menzionare non solo le nuove disposizioni normative «per appa
recchi da sollevamento», ma anche leverifiche da fare e la manutenzione da
garantire.
Il servo scala, nello specifico, è un apparecchio di sollevamento che scorre su guide ancorate a supporti verticali, fissati a loro volta ai gradini o al parapetto, lungo un lato dellascala. Questo sistema è costituito da
una piattaforma ribaltabile, sulla quale sale il disabile con la sedia a ruote, o
da una poltroncina, su cui sale la solapersona. Se la scala non è sufficiente-
mente ampia, non potrà ospitare tale meccanismodi salita e discesa.
Lento e ingombrante,il servo scala ha un ulteriore limite: è consiglia-
to solo se il numero di rampe è limitato.
Nella scelta del modello, poi,è fondamentale considerare, oltre alle dimensioni minime della scala da percorrere, anche l’ingombro della sedia a ruote e le dimensioni della piattaforma, che devono essere sufficienti a consentirne l’imbarco. Nei luoghi aperti al pubblico, prima di installarlo, va attentamente considerato l’uso,perché è facile aspettarsi un’utenza caratterizzata da più persone su sedia aruote. In ambito residenziale, invece,l’installazione di un servo scala nonrichiede nessun tipo di autorizzazione, neanche quella del condominio,purché siano fatti i passi formali ne presso l’amministrazione con-
dominiale, secondo le disposizionidella legge .
Diverso il caso delle piattaforme elevatrici. Il decreto ministeriale definisce un limite di corsa «di norma» pari a quattrometri. Il termine «di norma» andreb-
be tuttavia inteso come generalmente,non come obbligatoriamente. Inoltre al punto . . dello stesso decreto si legge: «Fino all’emanazione di una
normativa specifica, le apparecchiature stesse devono essere rispondenti alle specifiche di cui al punto . . ». La normativa specifica è la nuova direttiva relativa alle automobili, cheha svincolato questo apparecchio dal problema del limite di corsa. Nei casi di adeguamento e per superare differenze di quote, che possono arrivareanche sino a quattro piani, può comunque essere utile installare una piattaforma elevatrice in alternativa agli altri sistemiusati per superare i dislivelli.
Nel decidere tra una piattaforma elevatrice e un ascensore, infine,bisogna valutare attentamente alcuniparametri. In primo luogo la piattafor ma non ha necessità di grandi operemurarie e ha caratteristiche di estrema flessibilità in termini di materiali,finiture estetiche, facilità di installazione.
Le criticità, invece, possono essere legate al tempo di percorrenza: per su-
perare il dislivello di un piano medi tale meccanismo impiega diversi
secondi. Ci sono poi i costi: superato un certo limite può divenire più con-
veniente installare un ascensore. Vi sono, infine, le spese di manutenzione
e le verifiche richieste, che hanno cadenze prestabilite per legge.
da: superabile magazine senza barriere